Il pilota palermitano - per l'occasione in coppia con il bolognese Alessandro Sgarzi - perde il settimo posto in gara 2 dopo essere stato tamponato nel corso del penultimo giro


Poteva essere l?occasione di celebrare la ?gara di casa? con un piazzamento di rilievo che gli avrebbe concesso di incamerare dei punti importanti, invece per Vittorio Bagnasco il quinto appuntamento della Seat Le?n Supercopa si ? risolto con un?altra delusione.
Sulla pista di Misano Adriatico, il pilota palermitano che risiede a San Marino sembrava per la verit? gi? lanciato a conquistare in gara 2 un?autorevole settima posizione, grazie all?eccellente condotta ostentata fin dai primi giri ed alla massima intesa con il suo compagno di squadra Alessandro Sgarzi, chiamato in questa occasione ad alternarsi al volante della sportiva iberica schierata dal team GDL Racing. Un obiettivo quasi raggiunto, a cui si ? opposto ?solamente? il tamponamento sub?to a due giri dalla bandiera a scacchi da parte della vettura di Franco Fumi, che ha mandato Bagnasco inesorabilmente in testacoda facendolo retrocedere quattordicesimo. Dopo l'arrivo per questo episodio la direzione gara ha penalizzato Fumi e Bagnasco ha cos? potuto avanzare di una posizione chiudendo definitivamente tredicesimo. Non era andata molto meglio nella prima delle due gare del week-end disputata la mattina, nonostante Bagnasco si fosse reso autore nella circostanza di un?eccellente partenza da met? schieramento recuperando immediatamente sette posizioni. A costringerlo al ritiro dopo appena 15 dei 48 minuti complessivi era stata infatti la rottura del semiasse. Un inconveniente che gli ha impedito di potere lottare per le prime posizioni. Il prossimo appuntamento ? adesso in programma a Imola il 5 e 6 settembre.